solo me
(Francesco Piccolo La separazione del maschio)
Tempo di lettura: 1 minuto
Francesco Piccolo, La separazione del maschio (Einaudi, 2010, € 11,00). «La maggior parte del tempo degli amanti, dell’attenzione delle persone, è occupato dalla preoccupazione che la persona amata non ami qualcun altro. Non che ami me, ma che non ami altri. Questo a me è sempre sembrato sia impreciso, sia troppo poco. Se Teresa, quando si sveglia la mattina, ha negli occhi il suo amore per me, non voglio dire che non ha importanza se ama anche qualcun altro, […] ma voglio almeno dire che mi basta. E vorrei che bastasse anche a lei il mio amore. So che è difficile avere questo pensiero in una coppia, ma la verità è che è l’unico pensiero sensato» (pag. 138). Da questo libro sfrontato, pieno di erotismo, maschile fino al midollo, a volte fino alla nausea, saltan fuori pensieri così. È talmente vero che imbarazza. Costringe a calcolare le energie spese a reclamare all’amore quel “solo me”, col rischio poi di perdere proprio il “me”.
Pubblicato su Donna Moderna n. 26, 2010
Post letto 1412 volte
Tags: amore, citazione, Einaudi, Francesco Piccolo, La separazione del maschio, recensioni, romanzo
[…] «[…] era sicuro che il bisogno di sentirsi l’unico grande amore di qualcuno fosse un’insana nevrosi, fonte di parecchi mali» (pag. 120) vedi solo me […]
[…] per puro entusiasmo. Un anno fa non sapevo niente di Francesco Piccolo. Un giorno in libreria vedo La separazione del maschio (Einaudi), ha una foto forte e bellissima in copertina, un nudo di donna in bianco e nero, la […]