5 Gennaio 2019
scritto da: Carla Manfredi
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Sera in Paradiso e il libro precedente La donna che scriveva racconti, di Lucia Berlin editi da Bollati Boringhieri, ci regalano la scoperta di un “Bukowski al femminile”.
Se durante la vostra adolescenza cercavate di sopravvivere alle letture formali e facevate parte della gioventù alternativa (anche se poi non lo era) non potete non amare la scrittrice Lucia Berlin.
Se, invece, siete rimasti sempre dentro i binari delle regole e avete una naturale empatia verso gli ultimi della terra non potete non amare la scrittrice Lucia Berlin. Continua a leggere »
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4 Febbraio 2017
scritto da: Angelo Di Liberto
Luciano Funetta, Dalle rovine (Tunué, pp. 128, € 9,90). È la storia di un cambio di direzione, o sarebbe meglio dire di una discesa negli inferi repentina e necessaria. Luciano Funetta, autore del testo, sembra avere assimilato i miti tragici rielaborando le vicende di Orfeo che compie il suo viaggio nelle profondità dell’Ade. Il suo protagonista, Rivera, è un uomo che ha perso tutto: il lavoro, la moglie, il figlio. Vive nell’immaginaria città di Fortezza e si sottrae a qualsiasi forma di comunicazione col mondo esterno Continua a leggere »
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24 Dicembre 2016
scritto da Angelo Di Liberto
Gabriele Di Fronzo, Il grande animale (Nottetempo, pp. 261, €12). È la storia di un’iniziazione, di un incantesimo, di un addomesticamento della morte che finisce di essere tale trasformandosi in un attimo di vita che dura per sempre. Il giovane protagonista della storia, Francesco Colloneve, guarda il mondo dalla sua postazione privilegiata di sabotatore della morte. Ciò che avrebbe fine cessa di colpo trasfigurandosi in un miracolo di bellezza eterna.
Per fare ciò Francesco ha bisogno di raccontare attribuendo un ordine preciso alle cose e alle azioni. Una lista di passaggi da compiere, un cammino obbligato verso la conoscenza che gli permetta di tenere a bada la violenza del quotidiano e fare un inventario della sua esistenza. Catalogare significa non soffrire; codificare vuol dire impedirsi di subire.
Gabriele Di Fronzo, l’autore di questa opera prima, cuce un tessuto narrativo forte, maturo, con lo stesso equilibrio e, parallelamente, con il medesimo spirito amoroso di Maylis de Kerangal nel suo “Riparare i Viventi”.Quell’apparente distacco dalla partecipazione alle cose della vita è bisogno intimo di protezione, di rifugio; è consapevolezza profonda d’amore. La vita stessa nella ricerca costante di una fessura che ci permetta di esistere in pace con la nostra coscienza. Continua a leggere »
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19 Dicembre 2016
scritto da: Angelo Di Liberto
Elisabetta Bucciarelli La resistenza del maschio (NNE, 2015, €13, pp. 234).
È una storia di assenze, di distanze, di geometrie dell’anima, di quell’intervallo sottile e impercettibile che separa un Uomo e una Donna in un rapporto amoroso.
Elisabetta Bucciarelli, autrice del testo, utilizza dimensioni pirandelliane per interrogarsi su identità e riverberi di coscienza in uno spazio e in un tempo diversi da quelli a cui siamo stati abituati.
Uomo è Emme, Donna è Effe. Il loro incontro è casuale. Un incidente d’auto in cui Effe rischia di perdere la vita e a cui Emme assiste, impotente, poco distante.
Inizia un rapporto di alternate corrispondenze. Lei si muove nella consuetudine e Lui nel bisogno tangibile di liberarsi dagli schemi e dare vita a una nuova forma di relazione che coincida con la sua visione del mondo. Continua a leggere »
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28 Agosto 2016
scritto da: Angelo Di Liberto
Annie Ernaux, Il Posto (L’orma, 2014, 114 pagg, € 10). È il racconto di un’ascesa di classe, di un attraversamento, di un amore separato. Una bomba letteraria scoppiata in Francia nel 1983 che arriva da noi trent’anni dopo. Annie Ernaux racconta in prima persona, con la forza struggente di chi sente su di sé il peso di un’emancipazione vissuta come tradimento per ciò che è stata, la sua storia di donna e scrittrice, il suo difficile rapporto col padre, la condizione sociale povera, in cui le scelte lasciavano il posto alle necessità. Il segno della croce sul pane, la riga di ferro sulle dita, la borsettina piena d’aglio vicina all’ombelico per scacciare i vermi. Continua a leggere »
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30 Giugno 2016
Scritto da: Cinzia Santomauro
Elisabetta Gnone, Olga di carta (Salani, 2015, pp.304, € 14,90). Più proseguivo nella lettura, più un pensiero si impossessava di me: mia figlia avrebbe dovuto leggere quel libro. Sì, perché Olga di carta di Elisabetta Gnone è stato una vera rivelazione. Tanti gli spunti di riflessione, tante le piccole gemme di saggezza che emanano da quelle pagine solo apparentemente destinate alle librerie dei più giovani. Un dono di compleanno accompagnato dalla promessa “ho pensato che tu lo avresti apprezzato”, che si è rivelato ben più gradito del previsto. A metà via tra la fiaba e il romanzo di formazione, Olga di carta racconta la storia di una ricerca che si trasforma in una emozionante scoperta di sé. Continua a leggere »
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6 Giugno 2016
scritto da: Susy
Delphine de Vigan, Gli effetti secondari dei sogni (Mondadori, 2009, pp. 207, €9,50). È la storia di un’amicizia tra Lou Bertignac e No. No sta per Nolwenn, una senzatetto. Lou Bertignac ha tredici anni, è una ragazzina prodigio con un q.i. di 160, ragione per cui frequenta una classe due anni avanti rispetto alla sua età. Curiosa, molto intelligente, studiosa ma poco incline ai rapporti interpersonali. Vive nel suo guscio, ha difficoltà a farsi accettare dai suoi coetanei che la vedono diversa da loro, “strana”. No e Lou si incontrano in una stazione della Metropolitana di Austerliz. Lou ama osservare le persone, No passa il suo tempo in stazione, si relaziona con altri senzatetto come lei, elemosina cibo e soldi, spende il tempo tra un centro di accoglienza ed un altro dove poter dormire, quando lo trova. Continua a leggere »
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6 Marzo 2016
Scritto da: Susy
Giuseppina Torregrossa Il figlio maschio (Rizzoli, € 18,50, pp. 309). Adoro i romanzi di GiuseppinaTorregrossa. Ogni volta mi tuffo nei profumi, colori, odori, ritmi della Sicilia e ne resto incantata. Il Figlio maschio di GiuseppinaTorregrossa è la storia di una famiglia. Di una generazione di librai/editori siciliai. Continua a leggere »
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24 Novembre 2015
Scritto da: Angelo Di Liberto
Maylis de Kerangal, Riparare i Viventi (Feltrinelli, 2015, € 16, pp. 218). Che cos’è essere separati da qualcuno che si ama ancora? Che cos’è vivere, sopravvivere? È per cercare di trovare delle risposte a queste domande che Maylis de Kerangal ha composto Riparare i Viventi, un poema di gesti, la canzone intima di una tragedia invertita: la morte che sfugge alla vita, un flusso, un movimento inverso dell’esistenza che ritorna morte per ripiegare a nuovo inizio.
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6 Novembre 2015
Scritto da: Chiara Tomao
Dopo aver visto il film al cinema, ho deciso di leggere il libro Suburra (Einaudi, 2013, € 19,50, pp. 481) della ormai collaudata coppia Bonini-De Cataldo. Nonostante non sia un genere che solitamente mi attiri, questo libro mi ha invece particolarmente colpito, anche alla luce delle note vicende politiche che hanno colpito Roma nell’ultimo anno e che quotidianamente ci vengono raccontate dai giornali. Continua a leggere »
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